Modellazione più veloce e simulazioni più accurate nella nuova release di Simcenter 3D
Simcenter 3D migliora l’usabilità e aumenta l’affidabilità delle simulazioni per la progettazione generativa, estendendo la simulazione al processo di produzione additiva.

L’industria manifatturiera sta cambiando con l’avvento di nuovi materiali e metodi produttivi: diventa sempre più difficile garantire che le parti fabbricate siano conformi ai corrispondenti progetti digitali. Con la nuova release di Simcenter 3D, Siemens PLM Software introduce nuove funzionalità di simulazione avanzate, integrazioni più strette con il portafoglio esteso Simcenter™ e un ampliamento dell’ambiente multidisciplinare integrato. Offre una soluzione di simulazione ad ampio raggio che aiuta ingegneri e progettisti a ridurre i tempi, i costi e l’impegno necessari per prevedere le prestazioni dei prodotti. La soluzione di simulazione è stata aggiornata anche per la simulazione del processo di Additive Manufacturing e per gestire attività di simulazione di trasmissioni, analisi dei margini di sicurezza delle aerostrutture e interazione fluido-struttura. La nuova release è una tappa fondamentale verso l’integrazione di nuove funzionalità fisiche e tecnologie per consentire agli utenti di prevedere le prestazioni dei prodotti nel mondo reale. È possibile ora automatizzare la creazione e la simulazione di modelli di trasmissioni all’interno di un unico ambiente integrato. Integrando in un unico strumento questo processo tradizionalmente articolato in molte fasi e soggetto a errori, i tempi di lavoro degli ingegneri vengono abbattuti anche dell’80%, ottenendo un processo di simulazione più efficiente. Le nuove connessioni fra Simcenter 3D e Simcenter™ STAR-CCM+™ consentono di realizzare simulazioni aero-acustiche e aero-vibro-acustiche, grazie alle quali si possono eliminare le fonti di rumore indesiderato per migliorare, ad esempio, il comfort in cabina. Simcenter 3D si può collegare anche all’applicazione di instradamento di cavi e tubazioni del software NX™ per definire i percorsi dei cavi elettrici e i punti di collegamento. Può quindi simulare la deformazione dei cavi elettrici all’interno di assiemi in movimento, in modo che gli ingegneri possano verificare che i cablaggi strutturati non vengano a contatto con parti mobili e apportare le modifiche eventualmente necessarie ai percorsi. Fra le altre nuove funzionalità si segnala uno strumento per il processo di produzione additiva per pezzi stampati in 3D con un sensibile risparmio di risorse, costi e tempi.
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